Situato a Nans-les-Pins, nel dipartimento del Var, il Domaine de Triennes è stato creato nel 1990 da due famosi viticoltori della Borgogna: Jacques Seysses, fondatore del Domaine Dujac, e Aubert de Villaine (Domaine de la Romanée-Conti), in collaborazione con un amico parigino, Michel Macaux. I tre soci cercavano in Provenza un terroir ideale per fondere i loro savoir-faire e produrre grandi vini. Hanno scelto quest’area dal microclima eccezionale, che si trova a 30 chilometri dal mar Mediterraneo: 46 ettari di vigneti posizionati ai piedi del Monte Sainte Beaume, a un'altitudine di 400 metri e con un’esposizione rivolta a sud, caratterizzati dalla presenza di terreni di matrice argillo-calcarea.
La proprietà è stata ribattezzata "Triennes" in onore delle Triennia, una festa baccanale che si svolgeva ogni tre anni durante l'Impero Romano. Il prefisso "tri" richiama anche i tre soci-proprietari della tenuta. Per i vigneti sono state scelte delle varietà insolite per la regione: alcuni vitigni bordolesi (cabernet sauvignon, merlot), oltre a syrah, cinsault, viognier e chardonnay. A partire dal 1997 è Rémy Laugier che si occupa delle vinificazioni. Dal 2011 la tenuta possiede la certificazione di agricoltura biologica. Un domaine davvero affascinante, assolutamente da scoprire!

La cuvée Sainte Fleur Viognier viene vinificata e affinata in vasche d’acciaio inox. Esprime aromi intensi di frutta a polpa gialla (albicocca, pesca), miele, fiori bianchi, in particolare caprifoglio e fiori d'acacia. Al palato rivela anche una grande ricchezza e un buon equilibrio tra densità d'aromi, freschezza e mineralità. È un vino che si sposa molto bene con la cucina esotica e i frutti di mare.