Per quanto possa sembrare sorprendente, Michel Chapoutier, una figura di spicco dell’agricoltura biodinamica della regione del Rodano, ha deciso di puntare sull'Alsazia. Appassionato dei vini del Reno, della loro mineralità e dei vitigni regionali, ha acquistato la tenuta nel 2009 assieme a quattro amici. Il 2011 segna l'entrata nella storia dei suoi vini alsaziani, firmati con il marchio Schieferkopf.

Provenienti da un terroir composto da scisti blu, le uve di riesling che compongono questa cuvée sono state vinificate in grandi botti tradizionali alsaziane. Il vino ha svolto la malolattica ed è invecchiato per 15 mesi in foudre (grandi botti di legno). Si presenta nel calice con un colore dorato e sprigiona un bouquet aromatico ricco di note minerali e agrumate. Al palato è caratterizzato da tensione, eleganza, persistenza iodata e lunghezza, che lo rendono un ottimo abbinamento per piatti di mare.