
Riesling
Il riesling dà origine a vini di grande qualità ed è coltivato soprattutto lungo le rive del Reno e della Mosella. I vini bianchi secchi a base di riesling sono raffinati, floreali e minerali, con una certa vivacità e un livello di acidità piuttosto elevato. Negli anni in cui le condizioni climatiche sono favorevoli, le uve di questa varietà posso essere raccolte prevedendo anche delle vendemmie tardive. I vini, superbi, sviluppano in questo caso note di ananas, miele e arance candite. Alcuni viticoltori utilizzano questo vitigno anche per produrre icewine. I grandi Riesling vantano generalmente un elevato potenziale d’invecchiamento e sono ottimi sia in gioventù che al loro apice.
Il riesling proviene da un incrocio tra il gouais e una varietà della famiglia dei traminer. I suoi grappoli sono cilindrici e abbastanza compatti e gli acini sono piccoli, di colore verde chiaro o giallo oro, con macchie marroni quando sono maturi. L’Alsazia e la Germania sono due grandi produttori di riesling, così come l’Austria e, in misura minore, l’Australia. Le aziende Zusslin, Zind-Humbrecht, Albert Mann, Trimbach, Kreydenweiss, Josmeyer, Julien Klein e altre in Alsazia producono riesling eccellenti. Per la Germania, citiamo Egon Muller e Joh Jos. Prum, per l’Austria invece Dr Loosen e Loimer, e infine in Australia merita una menzione la tenuta Henschke.















































































