Valérie Charpentier, figlia di Nicole Moncuit, ha ripreso in mano le redini della tenuta familiare nel 2007. I suoi champagne esprimono una personale rivisitazione della storia della famiglia Montcuit che dal XIX secolo risiede nella Côte des Blancs. Frutto di un savoir-faire d’eccezione tramandato da oltre quattro generazioni, questa maison di Mesnil-sur-Oger si distingue per due caratteristiche peculiari: l’assenza di vini di riserva e una predominanza di chardonnay negli assemblaggi. Il vigneto appartenente alla tenuta, si estende per circa 20 ettari ed è coltivato con la massima cura: le vigne hanno un’età media di 50 anni, alcune perfino di 90 anni. Queste ultime, in genere, vengono destinate alla produzione di cuvée più prestigiose. Di recente, la cantina è stata rinnovata e oggi consente di effettuare delle vinificazioni parcellari senza troppi intoppi. La maison produce vini eleganti e complessi, dal perlage estremamente elegante. Da diversi anni, la tenuta si impegna a preservare i propri terreni e le proprie viti e si sta adoperando per ottenere la certificazione Haute valeur Environnementale. Anche se lontana dai riflettori, la produzione esclusiva del domaine<:em> Pierre Moncuit è estremamente ricercata dai grandi appassionati di champagne.
Per saperne di più su questa realtà, leggi l'articolo che le abbiamo dedicato sul Blog iDealwine.

Collocato al più alto livello della denominazione dello Champagne, questo Grand Cru sviluppa aromi eccezionali grazie al lungo riposo in cantina e, soprattutto, all’assenza di dosaggio. Offre una mineralità tipica di Le Mesnil-sur-Oger, borgo emblematico della Côte des Blancs. Armonia e frutta candita: gli aromi di questo Champagne si mescolano leggiadramente al palato, accompagnando a meraviglia piatti raffinati quali salmone affumicato, conchiglie Saint-Jacques o carni bianche al tartufo.