Stéphane Bernaudeau, dipendente della tenuta Mark Angeli, possiede poco più di due ettari di vigne ad Anjou, nel comune di Martigné-Briand. La sua piccola produzione riscontra un discreto successo e le bottiglie sono difficili da trovare, tanto alto è il livello raggiunto dalle cuvée di chenin. I vini si distinguono per la loro profondità, l’energia e la mineralità. Consigliamo caldamente di provare i vini di questa straordinaria tenuta.

Il vino nasce da vigne di un‘età di circa trent’anni, che affondano le radici in una parcella di un ettaro esposta a sud, caratterizzata da terreni calcarei. Questa cuvée è uno dei vini simbolo della tenuta. Stéphane Bernaudeau applica nelle sue vigne i principi della biodinamica e ovviamente vendemmia a mano le sue uve di chenin. La fermentazione si svolge solo con lieviti indigeni e avviene in barrique. Per quanto riguarda l'invecchiamento, il vino matura in barrique sulle fecce fini per circa 12 mesi e non viene filtrato.
Nel calice si presenta di colore giallo luminoso e all’olfatto regala note di frutta a polpa bianca e chiodi di garofano, impreziosite da sfumature boisé. Al palato sfoggia un’incredibile ricchezza, con sensazioni minerali e saline. Il finale è lungo, con piacevoli cenni di mandorle e miele. Ricordatevi di decantare il vino un'ora prima di servirlo per assaporarlo al massimo delle sue potenzialità. Per quanto riguarda l'abbinamento a tavola, si sposa a meraviglia con del pesce a carni bianche o con un'insalata gourmet. Potete conservarlo tranquillamente per alcuni anni in cantina.