
Chenin Blanc
Discendente del savagnin, lo chenin blanc, noto con numerosi soprannomi, è coltivato in Francia (soprattutto nella Valle della Loira), ma anche in Sudafrica in grande quantità, in Nuova Zelanda e in Australia. Dotato di una marcata acidità, costituisce la base di vini bianchi secchi, abboccati, amabili, dolci o spumanti. È un vitigno considerato non aromatico: i suoi aromi primari infatti, provenienti direttamente dall’uva, come gli agrumi, sono poco intensi. In particolari condizioni climatiche, la Botrytis cinerea, un fungo noto anche come muffa nobile, può svilupparsi sui grappoli, consentendo così la produzione di celebri vini dolci. In questo caso sviluppa note di miele e di mela cotogna matura.
Lo chenin è il vitigno emblematico di numerose tenute nel mondo, come Richard Leroy, Stéphane Bernaudeau, Coulée de Serrant, Guiberteau, Clos Naudin (Foreau) e Huet in Francia, The Sadie Family, e Damascene in Sudafrica, Matias Riccitelli in Argentina...















































































