Nel 2005 la giovane Fanny Sabre ha preso le redini della tenuta di famiglia, creata negli anni ’80. La viticoltrice si è formata al fianco di Philippe Pacalet, grazie al quale ha scoperto anche la produzione di vini naturali. La tenuta, situata a Pommard, si estende su 4,5 ettari tra Aloxe e Beaune, nelle denominazioni Pommard, Beaune 1er Cru, Meursault, Monthélie, Santenay, Saint-Romain. Il vigneto è lavorato con metodi quanto più possibile naturali, con trattamenti bio, aratura e filari inerbiti. La vinificazione è a grappolo intero, con macerazione semi-carbonica. La proprietà offre grandi Bourgogne, fini e delicati, da non perdere.

Fanny ha ripreso in mano le redini della tenuta familiare nel 2006, dopo la morte dei genitori. Forte degli insegnamenti di Philippe Pacalet, da cui ha appreso l’arte della vinificazione di vini raffinati, Fanny produce oggi con estrema minuzia una gamma tutta sua. Si tratta spesso di micro-cuvée, dato che il vigneto consta di appena 4 ettari. La vigna è lavorata in regime di agricoltura biologica, le rese sono controllate, il terreno è arato e trattato con prodotti casalinghi. In cantina viene rivolta un’attenzione particolare al controllo delle estrazioni, che sono realizzate con uve a grappolo intero.
Questo Beaune Clos des Renardes produce un vino dai sentori di limone. Il palato è così teso che potrebbe essere scambiato per un vino realizzato più a Nord. Si tratta in ogni caso di un vino eccellente, elegante, prodotto da una talentuosa viticoltrice emergente.