Patrick Corbineau non è un viticoltore come gli altri. Secondo lui non esiste una tecnica precisa e univoca da rispettare per produrre vino. Egli preferisce infatti ascoltare e attendere che sia il vino stesso a dirgli cosa fare. È per questo che i vini della tenuta Corbineau contengono pochi solfiti, le fermentazioni sono lunghe e tutto si svolge nel rispetto del prodotto. Questo lavoro certosino permette di creare dei vini puri con un’incredibile fedeltà al terroir.

Questo viticoltore appassionato ha ripreso le redini del vigneto di suo nonno, che purtroppo non ha avuto il tempo di mostrargli come potare le vigne. Così Patrick Corbineau ha imparato da autodidatta l'arte della vigna e ha deciso di lasciare il suo precedente lavoro nel settore nucleare per occuparsi del vigneto di famiglia. Da allora, lontano dal mondo dei calcoli, della chimica e della meccanizzazione, lavora il suo vigneto nel modo più naturale possibile. In cantina, si lascia guidare dallo stesso spirito: la vinificazione è naturale e senza aggiunte. Le vinificazioni vengono effettuate in modo estremamente delicato, la maturazione dura il necessario e, una volta imbottigliato, questo vino presenta una vivacità che solo i vini prodotti dai veri viticoltori possono offrire. Una grande cuvée, ancora poco conosciuta, ma molto ambita dai grandi appassionati di vini naturali.