La tenuta Julien Meyer è oggi diretta da Patrick Meyer, che si auto-definisce un semplice “vignaiolo di paese”. Il viticoltore segue una filosofia biodinamica e naturale. Alla certificazione bio, ottenuta nel 1990, ha fatto seguito quella biodinamica nel 1993. In cantina opta per l’invecchiamento dei bianchi in vasche e dei rossi in barrique. Le vigne sono piantate ad un’altitudine di 250 metri, fenomeno che favorisce una maturazione lenta. Nelle vigne sono presenti sette vitigni, coltivati separatamente prima dell’eventuale assemblaggio al momento della vinificazione.

Alla guida di questa tenuta troviamo Patrick Meyer, che si considera un “contadino viticoltore” e che è uno strenuo sostenitore dell’agricoltura biodinamica, di cui ha ricevuto la certificazione nel 1993. È con questo approccio che produce il Gewürztraminer Les Pucelles, una cuvée di ottima fattura e vinificata con estremo rigore. Le uve del vitigno pregiato che la compone provengono dalle vigne di diversi terroir, come quello ricco di limo di Zellberg, oppure quello argillo-calcareo di Fronholtz. Queste differenze conferiscono al vino un’intensità, un’energia e una mineralità incredibili.
Alla degustazione presenta un meraviglioso colore dorato che introduce un’ampia palette di aromi complessi dove spiccano le note di frutta candita, zenzero, cannella, rosa, litchi e frutti tropicali. Sebbene sia un vino secco, presenta una certa pienezza, una pregevole dolcezza e delicatezza, che provano tutto il talento di questo viticoltore dell’Alsazia.
Volete degustare al meglio questa cuvée? Allora vi consigliamo di abbinarla a un formaggio munster al cumino oppure un pollo con mandorle, olive e limone candito.