A Chassey Le Camp, in Borgogna, Naima e David Didon hanno trovato il loro piccolo angolo di paradiso in cui, dal 2017, coltivano la vigna applicando i principi della biodinamica. Pur non appartenendo a una famiglia di viticoltori, i due hanno subito sviluppato una passione per il settore enologico. Naima era assistente amministrativa in due tenute vinicole, mentre David ha iniziato la sua carriera nel settore della salvaguardia ambientale. Unendo le loro forze, hanno scelto di lavorare in modo rigoroso ed esigente, sia in vigna che in cantina, per produrre vini di grande purezza. Anche se la loro tenuta è ancora poco conosciuta, ci sono ottime probabilità che i prossimi anni siano molto proficui. Da tenere d’occhio.

Frutto di una coltivazione biodinamica e di una vinificazione rigorosa, questo Bourgogne rosso rivela intense note fruttate, fragranti e armoniose. Può essere degustato fin da subito e si abbina perfettamente a pietanze semplici, come della carne bianca, un puré di verdure autunnali o un tagliere di salumi.