Scozia, Highland meridionali. Distilleria in produzione. Proprietari: Lalique Cristal

Il vecchio adagio “Non c’è due senza tre” calza a pennello per la distilleria Glenturret. In effetti sul suo certificato di nascita potrebbero figurare tre date: il 1814, con Thomas McComish (verrà poi chiusa durante gli anni ’50); il 1875, quando Thomas Stewart cambia il nome della distilleria da “Hosh” a “Glenturret”; il 1959-1960, quando James Fairlie rimette completamente in sesto e riapre la distilleria. Dopo un breve passaggio all’azienda francese Cointreau, la distilleria viene acquisita da Highland Distillers (Edrington Group) e contribuisce in larga parte al blend Famous Grouse. Malgrado una produzione modesta, Glenturret è un marchio rinomato per gli amanti dei malt whisky, soprattutto per le eccezionali edizioni millesimate del 1966, 1967 e 1976, lanciate da metà degli anni ’80 insieme alle versioni classiche, che ottennero ugualmente ottimi riscontri. Dall’inizio degli anni 2000, l’offerta si è arricchita di molti single cask e small batch, elevando Glenturret al rango di distilleria per collezionisti.

Questo single malt di 15 anni, imbottigliato nel 2020 e con un tenore alcolico del 55%, è prodotto nel cuore della Scozia, come indica fieramente la bandiera bianca e blu sull’etichetta. È lasciato invecchiare in botti di rovere di seconda mano che conferiscono gradevoli note speziate, agrumate e vanigliate sia al naso che al palato. Si distingue inoltre per i rimandi di pepe e miele e il finale di media persistenza e leggermente acidulo.
Vi consigliamo di abbinare questo whisky con un formaggio di carattere, come il roquefort, oppure con dessert come una mousse al cioccolato (che si sposa a meraviglia con i whisky torbati), una crostata alla frutta oppure agli agrumi, se volete ritrovare degli aromi in comune.