La tenuta Carlo Viglione, situata in Piemonte e fondata nel 1915, appartiene oggi a Giulio Viglione e a sua moglie, che portano avanti il lavoro del fondatore. Il vigneto si estende su una superficie di 4 ettari e le vigne vengono coltivate nel modo più naturale possibile, utilizzando solo rame e zolfo in quantità modeste. La vendemmia avviene manualmente e la selezione è rigida. In cantina, le fermentazioni sono spontanee (mediante lieviti indigeni) e l’invecchiamento avviene in botti di rovere molto capienti. Tutte le fasi della produzione sono realizzate in maniera artigianale in famiglia. I vini della tenuta sono apprezzati per la loro finezza e per il grande potenziale di invecchiamento.

Questo Barolo nasce su un terreno argilloso e viene prodotto utilizzando metodi naturali. La vendemmia si svolge manualmente e dopo la diraspatura si procede alla fermentazione in tini di acciaio inox da 25 hl, con una macerazione sulle bucce della durata di 20-25 giorni. Il successivo invecchiamento avviene in botti di rovere (usate) per 36 mesi. Alla degustazione, esprime aromi di frutti rossi molto maturi, note di violetta, tabacco e cuoio. Al palato i tannini sono presenti ma eleganti, già levigati e accompagnati anche da una piacevole freschezza. È un vino che si abbina molto bene a piatti di carne rossa, soprattutto con funghi.