Difficilmente troverete un vigneto italiano più a sud di quello di Gabrio Bini, coltivato nella piccola isola vulcanica di Pantelleria, al largo della Tunisia e a sud della Sicilia. Il produttore e suo figlio Giotto coltivano in regime biodinamico vigne selvatiche di oltre 135 anni. È una cuvée di pinot noir in purezza, vitigno atipico a questa latitudine molto vicina al tropico.
Le uve sono vinificate senza i raspi e il vino si affina per sette mesi nei dolia, le anfore di terracotta. Questa cuvée vulcanica ed esplosiva al palato, presenta un colore porpora scuro e intenso, con leggere sfumature granato. Ha un sorso ampio e armonioso, con un frutto maturo ma sorprendentemente fresco, accompagnato da note floreali. I tannini sono ben presenti ma vellutati.
Di questo vino particolarmente raro vengono prodotte solo 300 bottiglie per annata.