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Saumur-Champigny Vieilles Vignes Château de Villeneuve 2021
12.5%
0.75L
Intensità
La cuvée di Saumur-Champigny 100% Vieilles Vignes è un piccolo capolavoro che riflette a meraviglia il terroir d’origine caratterizzato da un suolo calcareo. Al palato, il risultato è stupefacente: un’autentica esplosione di frutti rossi, liquirizia e spezie. Un vino che può essere conservato fino a 10 anni.
Maggiori informazioniJean-Pierre Chevallier firma una cuvée composta unicamente da cabernet franc e coltivata secondo metodi biologici. Per tutta la durata della vinificazione, i vini sono gelosamente conservati all’interno di cantine scavate nel tufo. Nonostante l’invecchiamento di 14 mesi in barrique di rovere, non sono però marcati da aromi boisé. Jean-Pierre utilizza infatti botti di terzo passaggio. I vini sviluppano così aromi di frutti rossi (fragola cotta, lampone), frutti gialli, spezie e liquirizia. Al palato si è subito sedotti dalla loro dolcezza, dalla morbidezza dei tannini e dagli aromi di frutti rossi nel finale.
Presentazione
Saumur-Champigny Vieilles Vignes Château de Villeneuve 2021
La cuvée
Jean-Pierre Chevallier firma una cuvée composta unicamente da cabernet franc e coltivata secondo metodi biologici. Per tutta la durata della vinificazione, i vini sono gelosamente conservati all’interno di cantine scavate nel tufo. Nonostante l’invecchiamento di 14 mesi in barrique di rovere, non sono però marcati da aromi boisé. Jean-Pierre utilizza infatti botti di terzo passaggio. I vini sviluppano così aromi di frutti rossi (fragola cotta, lampone), frutti gialli, spezie e liquirizia. Al palato si è subito sedotti dalla loro dolcezza, dalla morbidezza dei tannini e dagli aromi di frutti rossi nel finale.
Informazioni sulla tenuta: Château de Villeneuve
I genitori di Jean-Pierre Chevallier, viticoltori da tre generazioni a Dampierre sur Loire, acquistano lo Château de Villeneuve nel 1969. Questo terreno, adibito a vigne dal XVI secolo, comprende 16 ettari di chenin e 20 ettari di cabernet franc adagiati su un suolo di roccia madre calcarea, da cui si estraggono le pietre tufacee impiegate per costruire i castelli della regione. L’azienda possiede una certificazione di agricoltura biologica. Oggi, Jean-Pierre Chevallier ha assunto le redini della tenuta familiare e produce eccellenti vini che spiccano per una gradevole freschezza e un aspetto puro. Una garanzia di qualità della denominazione.
