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Vini in vendita: Château Latour

| 56 risultati
Château Latour - 1
Château Latour - 2
Château Latour - 3
Château Latour - 4

Château Latour

Creato intorno al 1680, il vigneto di Château Latour è uno dei più antichi del Médoc. Situato 50 km a nord-ovest di Bordeaux e a 300 metri dall'estuario della Gironda, si estende su 96 ettari suddivisi tra lo storico terroir dell’Enclos (47 ettari), che si trova nel cuore della tenuta e le altre parcelle. Il vitigno più presente tra i filari è il cabernet sauvignon (76%), seguito dal merlot (22%), e poi anche dal petit verdot e cabernet franc (2%). La densità d’impianto è elevata, con una media di 9.000 ceppi per ettaro (per un totale di quasi 800.000 piante). Da circa vent'anni la tenuta lavora per ridurre l'utilizzo di prodotti fitosanitari e ha ottenuto la certificazione biologica nel 2015.
Per quanto riguarda la vinificazione, le uve sono diraspate e pigiate prima d’essere messe nei tini per la fermentazione, che dura circa tre settimane. La fermentazione malolattica si svolge dopo aver travasato il vino in nuove vasche o in barrique pulite, in modo da separare le vinacce (che verranno anch'esse pigiate per estrarre il vino di pressa, da aggiungere all'assemblaggio finale). L'affinamento avviene in barrique di rovere francese (100% nuove per il primo vino dello château, 50% per Forts de Latour e 20% per Pauillac).
Una particolarità dello château è che non partecipa più alle vendite en Primeur. Il Pauillac viene commercializzato dopo 4-6 anni, Les Forts de Latour dopo 6-8 anni e il primo vino dello château dopo 8-10 anni.

Per saperne di più, leggi sul nostro blog l'articolo dedicato allo Château Latour

Creato intorno al 1680, il vigneto di Château Latour è uno dei più antichi del Médoc. Situato 50 km a nord-ovest di Bordeaux e a 300 metri dall'estuario della Gironda, si estende su 96 ettari suddivisi tra lo storico terroir dell’Enclos (47 ettari), che si trova nel cuore della tenuta e le altre parcelle. Il vitigno più presente tra i filari è il cabernet sauvignon (76%), seguito dal merlot (22%), e poi anche dal petit verdot e cabernet franc (2%). La densità d’impianto è elevata, con una media di 9.000 ceppi per ettaro (per un totale di quasi 800.000 piante). Da circa vent'anni la tenuta lavora per ridurre l'utilizzo di prodotti fitosanitari e ha ottenuto la certificazione biologica nel 2015.
Per quanto riguarda la vinificazione, le uve sono diraspate e pigiate prima d’essere messe nei tini per la fermentazione, che dura circa tre settimane. La fermentazione malolattica si svolge dopo aver travasato il vino in nuove vasche o in barrique pulite, in modo da separare le vinacce (che verranno anch'esse pigiate per estrarre il vino di pressa, da aggiungere all'assemblaggio finale). L'affinamento avviene in barrique di rovere francese (100% nuove per il primo vino dello château, 50% per Forts de Latour e 20% per Pauillac).
Una particolarità dello château è che non partecipa più alle vendite en Primeur. Il Pauillac viene commercializzato dopo 4-6 anni, Les Forts de Latour dopo 6-8 anni e il primo vino dello château dopo 8-10 anni.

Per saperne di più, leggi sul nostro blog l'articolo dedicato allo Château Latour

1986
A
900(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 300
2005
A
1800(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 600
1995
A
840(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 420
1992
A
810(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 270
2005
A
1100
1996
A
900(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 450
1996
A
423(Prezzo di riserva)
1992
A
290(Prezzo di riserva)
2016
A
207(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 69
1993
A
250(Prezzo attuale)
2011
A
75
1979
A
550(Prezzo di riserva)
1979
A
550(Prezzo attuale)
1979
A
550(Prezzo di riserva)
2011
A
750
2011
A
750
2011
A
750
1994
A
840Prezzo a bottiglia 420
1994
A
290(Prezzo di riserva)
1981
A
220(Prezzo attuale)
1981
A
210(Prezzo attuale)
1979
A
1650(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 550
1983
A
90(Prezzo di riserva)
2002
A
320(Prezzo di riserva)
1999
A
660(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 330
1999
A
330(Prezzo di riserva)
1996
A
130(Prezzo attuale)
1996
A
360(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 120
2019
A
80
2017
A
78
2013
A
75
2001
A
320(Prezzo di riserva)
2000
A
1100(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 550
2000
A
1060(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 530
1982
A
1000(Prezzo di riserva)
2019
A
250
2019
A
250
1995
A
240(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 120
2016
A
660(Prezzo di riserva)
2016
A
1320(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 660
2015
A
1590
2010
A
800(Prezzo di riserva)
2007
A
350(Prezzo di riserva)
1987
A
270(Prezzo di riserva)
1970
A
230(Prezzo di riserva)
1970
A
230(Prezzo di riserva)
1970
A
230(Prezzo di riserva)
1931
A
320(Prezzo di riserva)
2017
A
250
2017
A
220
2007
A
240(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 120
1994
A
100(Prezzo di riserva)
1994
A
100(Prezzo di riserva)
1994
A
180(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 90
1992
A
180(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 90
2005
A
160(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 80
Tutti gli indici per: Château Latour

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

Questo cru è al vertice assoluto della gerarchia bordolese. Da diversi decenni continua a mostrare un’impeccabile regolarità. Difficile cogliere in fallo Latour, anche nelle annate meno favorevoli. Rappresenta l'essenza stessa di un grande Pauillac: pieno, ricco e completo, con il passare del tempo sviluppa un bouquet elegante e complesso.