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Vini in vendita: E-commerce Louis Roederer

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Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes

TENUTA DELLA SETTIMANA

Louis Roederer

La maison che ha creato la leggendaria cuvée Cristal non si riposa certo sugli allori. Il suo lavoro in vigna si svolge nel pieno rispetto dell'ambiente. Vengono coltivati con estrema cura 250 ettari di vigneti di proprietà. Un'impresa!»

La maison che ha creato la leggendaria cuvée Cristal non si riposa certo sugli allori. Il suo lavoro in vigna...

Photo principale du domaine
Photo du logo du domaine
46,80 per 3 | - 10%
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52
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105
Cristal Louis Roederer

Cristal Louis Roederer

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2009
249
Cristal Louis Roederer

Cristal Louis Roederer

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2013
265
Cristal Louis Roederer

Cristal Louis Roederer

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2015
249
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2016
90
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2018
75
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2017
90
108 per 3 | - 10%
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2020
120
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2004
1800
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2004
850
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2000
1650
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2016
75
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2016
78
Cristal Louis Roederer

Cristal Louis Roederer

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2014
450
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2004
3200
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2004
1700
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2017
81
Presto disponibile
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2015
75
Notifica disponibilità prodotto
Louis Roederer - 1
Louis Roederer - 2
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Louis Roederer - 4

Louis Roederer

Rimasta nelle mani della stessa famiglia sin dalla sua fondazione a Reims nel 1776, da parte di M. Dubois e di suo figlio, Louis Roederer è oggi una delle pochissime maison di champagne ancora indipendenti. Nel 1833, Louis Roederer ereditò la maison e inizio l’opera di ampliamento del vigneto. È soprattutto la cuvée Cristal che ha contribuito storicamente alla fama di questa maison. La storia della cuvée Cristal, la prima cuvée de prestige della storia della Champagne, inizia nel 1876 quando lo zar Alessandro II chiese che fosse realizzata una bottiglia con dei caratteri particolari, in modo da rendere lo champagne imperiale facilmente riconoscibile dallo zar e dalla corte. È nata così una bottiglia di cristallo dal fondo piatto, la cui forma e trasparenza ci accompagnano ancora oggi. Dopo la Rivoluzione Russa dell'ottobre 1917, Cristal Roederer ha vissuto un periodo d'eclissi, prima di rinascere nel 1924. Questa cuvée è ancora oggi il fiore all'occhiello della Maison Roederer. Dal 2006, è il nipote di Jean-Claude Rouzaud, vecchio proprietario della maison, Frédéric Rouzaud, che ha preso le redini dell’azienda. Rappresenta la sesta generazione della famiglia a capo della maison, che oggi possiede 250 ettari, suddivisi in 420 parcelle, situate esclusivamente in Premier e Grand Cru: un patrimonio di vigne eccezionale. Per rispettare questa grande diversità di terroir, le vinificazioni si svolgono per singola parcella. I vini esprimono una notevole regolarità e sono sempre di alto livello qualitativo. Il vigneto è interamente condotto secondo le regole di una viticoltura rigenerativa, utilizzando tra i molti principi, anche i precetti dell’agricoltura biologica e della biodinamica… Dal 2021, più della metà delle vigne (135 ettari) sono certificate in agricoltura biologica.

Rimasta nelle mani della stessa famiglia sin dalla sua fondazione a Reims nel 1776, da parte di M. Dubois e di suo figlio, Louis Roederer è oggi una delle pochissime maison di champagne ancora indipendenti. Nel 1833, Louis Roederer ereditò la maison e inizio l’opera di ampliamento del vigneto. È soprattutto la cuvée Cristal che ha contribuito storicamente alla fama di questa maison. La storia della cuvée Cristal, la prima cuvée de prestige della storia della Champagne, inizia nel 1876 quando lo zar Alessandro II chiese che fosse realizzata una bottiglia con dei caratteri particolari, in modo da rendere lo champagne imperiale facilmente riconoscibile dallo zar e dalla corte. È nata così una bottiglia di cristallo dal fondo piatto, la cui forma e trasparenza ci accompagnano ancora oggi. Dopo la Rivoluzione Russa dell'ottobre 1917, Cristal Roederer ha vissuto un periodo d'eclissi, prima di rinascere nel 1924. Questa cuvée è ancora oggi il fiore all'occhiello della Maison Roederer. Dal 2006, è il nipote di Jean-Claude Rouzaud, vecchio proprietario della maison, Frédéric Rouzaud, che ha preso le redini dell’azienda. Rappresenta la sesta generazione della famiglia a capo della maison, che oggi possiede 250 ettari, suddivisi in 420 parcelle, situate esclusivamente in Premier e Grand Cru: un patrimonio di vigne eccezionale. Per rispettare questa grande diversità di terroir, le vinificazioni si svolgono per singola parcella. I vini esprimono una notevole regolarità e sono sempre di alto livello qualitativo. Il vigneto è interamente condotto secondo le regole di una viticoltura rigenerativa, utilizzando tra i molti principi, anche i precetti dell’agricoltura biologica e della biodinamica… Dal 2021, più della metà delle vigne (135 ettari) sono certificate in agricoltura biologica.

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L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

Jean-Baptiste Lecaillon, quotato chef de cave e agronomo, non smette mai di stupire per la sua profonda conoscenza di ogni singola parcella della tenuta e per le sue scelte. Cristal, una cuvée di eccezionale prestigio, viene realizzata solo con le uve di vigne coltivate su suoli gessosi. I millesimati e i Brut Sans Année […] sono invece prodotti con uve provenienti da vigneti situati su terreni calcarei con presenza di componenti argillose.

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

Ecco uno dei nomi più prestigiosi della Champagne. Questa <em>maison</em> di carattere familiare può contare su un vigneto composto da 420 parcelle, coltivate principalmente con pinot noir e per il 70% classificate Grand Cru. Il passaggio alla biodinamica e alla completa lavorazione dei terreni, confermano che l’attenzione alla gestione della vigna costituisce una priorità. […] Non è un caso che lo <em>chef de cave</em> Jean-Baptiste Lécaillon, sia enologo e anche agronomo