Ecco una tenuta imperdibile che da qualche anno sta facendo parlare di sé. Lontano dai siti prestigiosi della Loira, Romain Paire ha sposato la missione di elevare i vigneti della Côte Roannaise ai vertici. Bisogna dire che il viticoltore ha preso dal padre. Infatti, quest'ultimo ha sviluppato la tenuta negli anni '70. Quando è arrivato nel 2005, Romain Paire ha deciso di riorganizzare la cantina e di convertire i 10 ettari di vigne all'agricoltura biologica e biodinamica. I suoi vini sono apprezzati per la loro struttura e il loro equilibrio.

Se non conoscete i vini della Côte Roannaise, è il momento di scoprire questa bellissima versione nata da una coltivazione biodinamica. È una cuvée complessa, che sprigiona note fruttate, speziate e possiede una bella struttura tannica. Il vino nasce da un'attenta vinificazione delle uve di vecchie vigne di gamay saint-romain coltivate su suoli granitici. Le uve sono diraspate per 2/3, segue una macerazione di 12 giorni intervallata da alcune follature e, infine, un affinamento di 8-12 mesi in vasche di cemento e in tini di legno troncoconici.