
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Situata a Irouléguy, nel cuore dei Paesi Baschi, la tenuta Arretxea (letteralmente “la casa di pietra”) è gestita dal 1989 da Thérèse e Michel Riouspeyrous. Quest’azienda di famiglia, appartenuta in precedenza al bisnonno di Michel, si estende su una superficie di 8 ettari. I vitigni sono suddivisi in tannat, cabernet-sauvignon e cabernet franc per i rossi, e petit manseng, gros manseng e courbu per i bianchi. La tenuta, certificata bio dal 1998 e oggi anche biodinamica, è diventata una delle migliori ambasciatrici dei vini della regione.
Nel cuore dei Paesi Baschi francesi, i vigneti di Irouléeguy hanno goduto di un passato fiorente prima di essere dimenticati per diverso tempo. Oggi le vigne sembrano risorgere dalle loro ceneri grazie ad alcuni viticoltori appassionati. Michel Riouspeyrous è uno di essi. Nel 1990, quando ha rilevato l'azienda agricola dei suoi genitori, non c’erano più vigne. Michel ricordava solo vagamente la cantina di suo nonno. Tuttavia, i vigneti di Irouléguy stanno rinascendo e il Domaine Arretxea (in basco “casetta di pietra”) è una delle aziende che stanno guidando questo movimento.
Oggi le vigne (piantate principalmente con tannat e cabernet franc per i rossi) sono coltivate in modo biodinamico dai figli di Michel Riouspeyrous. Amalur è il risultato di un esperimento insolito: un tannat in purezza invecchiato per 8 mesi in dolia (giare da 800 litri). Il vitigno si è adattato perfettamente al microclima di questa enclave montuosa dei Paesi Baschi e conferisce all’Amalur una struttura tannica equilibrata e caratterizzata da tipiche note di frutti a bacca rossa e nera (ribes nero, fragola). Il suo colore, estremamente intenso, è fedele al nome basco del vitigno, “bordelesa beltza”, ossia bordeux nero.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Sud-Ouest
Tenuta: Arretxea
Colore: rosso
Denominazione: Irouléguy
Proprietario: Arretxea (Domaine)
Temperatura di servizio: 15°
