Lo Château-Grillet è uno dei vini più celebri di Francia, e rappresenta una denominazione a sé. Situato all’interno della regione di Condrieu, il vigneto di Château-Grillet è costituito da una moltitudine di piccole terrazze a forma di cerchio che godono di un’esposizione ideale a sud. Il terreno granitico su cui sorge è piantato esclusivamente con viognier, pertanto il vino prodotto si differenzia dai Condrieu. Proprietà della famiglia Neyret-Gachet dal 1830, lo Château-Grillet è stato ceduto nel 2011 al gruppo Artémis della famiglia Pinault, e oggi è gestito da Frédéric Engeger, a capo anche dello Château Latour e del Domaine d'Eugénie (antico Domaine René Engel) in Borgogna. L’azienda, amministrata in loco dall’enologo Alessandro Noli, vanta uno staff tecnico estremamente competente, incarnato dall’ingegnere agronomo ed enologo Pénélope Godefroy. Grazie a loro, il vigneto dello Château è accudito in maniera meticolosa, dando luogo a vinificazioni precise e rispettose sia del terroir che del vitigno. Le parcelle sono selezionate, le uve pressate separatamente e vinificate a parte per poter adattare la fermentazione necessaria a ciascun lotto. L’invecchiamento, della durata di 18 mesi, avviene in botti di rovere francese nuovo al 20%. Tutta questa cura ha lo scopo di realizzare una cuvée principale chiamata Château Grillet, e un secondo vino, il Pontcin.

Realizzato da un’importante tenuta dell’area del Rodano, questo Condrieu si presenta con un colore giallo dai riflessi dorati e svela un bel bouquet aromatico, caratterizzato da note di frutti a polpa bianca, pesca, albicocca e sfumature floreali. Adatto all’invecchiamento, si fa apprezzare per una tessitura morbida, una bella acidità e una vivace mineralità. Rappresenta un'ottima alternativa ai vini dolci serviti durante le feste con del foie gras poêlé sur pain d'épices.