Come suggerisce il nome, questa cuvée è prodotta a partire da vecchie vigne coltivate con cura nel cuore del vigneto di Viré-Clessé. Il proprietario di questa tenuta familiare, Christophe Cordier, lavora con l’obiettivo di produrre vini di ottima qualità con metodi biologici. Nella coltivazione lavora il suolo in modo da favorire la vita microbica e incoraggiare le radici a scendere in profondità per cercare i nutrienti. La potatura è effettuata con cura, in modo da ottimizzare la maturazione delle uve. La raccolta dello chardonnay avviene manualmente e i grappoli vengono trasportati in cantina mediante piccole casse. La vinificazione è eseguita a grappolo intero per gravità. La fermentazione è avviata da lieviti indigeni e il vino invecchia per 18 mesi in legno sulle fecce fini. Alla degustazione scoprirete un vino denso e complesso che emana note di vaniglia, burro, noci, fiori e frutti bianchi. Il palato si rivela soave e connotato da una piacevole vitalità. Potrete conservarlo in cantina per qualche anno per poi abbinarlo a piatti sostanziosi.