Fondata nel 1743, la maison di champagne Moët & Chandon ha raggiunto i vertici della notorietà quando Napoleone Bonaparte assegnò personalmente a Jean-Rémy Moët la Legion d'Onore. In pochi decenni, la maison è diventata un vero e proprio impero dello champagne, conquistando sempre nuovi mercati. Dal 1987, la lettera M del gruppo LVMH le rende omaggio.
Oggi è la maison che detiene tutti i record: 1.300 ettari di vigne, 26 milioni di bottiglie prodotte all'anno, nei 28 chilometri di cantine, e una distribuzione che raggiunge150 paesi! Le uve vengono vendemmiate a mano a piena maturità e vinificate in tini a temperatura controllata. Il vino si affina poi in bottiglia prima del remuage meccanico o manuale.
Nel 2005 è arrivato come nuovo chef de cave Benoît Gouez, che ha introdotto una serie di modifiche e miglioramenti. Tuttavia... le caratteristiche fondamentali delle cuvée Moët & Chandon sono rimaste invariate: in particolare il profilo fruttato e l'equilibrio tra morbidezza e freschezza. Il marchio è ormai indissolubilmente legato al mondo dei più importanti festeggiamenti: si sciabolano le bottiglie in occasioni speciali, si brinda con lo champagne sui podi delle gare automobilistiche e sui tappeti rossi dei grandi eventi.

La Réserve Impériale de Moët et Chandon è un assemblaggio di tre vitigni: il pinot noir (40/50%) che dona corpo e struttura alla cuvée, il pinot meunier (20/30%) che gli conferisce un profilo morbido, e lo chardonnay (20/30%) a cui deve la sua eleganza. Questo champagne si rivela all’altezza del suo nome, anche perché è composto al 20/30% da vini di riserva che gli conferiscono una maturità ottimale.
Dopo un periodo di riposo in cantina di 30 mesi, a cui segue la fase di sboccatura, La Réserve Impériale si affina in bottiglia per ulteriori tre mesi.
Alla degustazione, lasciatevi sorprendere dal suo delizioso aspetto color giallo dorato. L’olfatto è contraddistinto da note di frutti maturi a polpa gialla (albicocca) e leggeri sentori di nocciola tostata o pain d'épices. Questo bouquet aromatico introduce un palato particolarmente corposo che coniuga una bella struttura a una buona dose di freschezza.