Dominique Hauvette è una viticoltrice discreta ma dalle capacità notevoli. Nel 1988 fonda a Saint-Remy-de-Provence la sua azienda, che comprende due ettari di vigne e una vecchia cantina. I terreni argilloso-calcarei della sua tenuta, il rigore in materia di vinificazione (diraspatura e infusione delle uve) e di invecchiamento (vasche, tini, botti, uova di cemento) e la sua spiccata sensibilità hanno permesso a Dominique Hauvette di raggiungere la vetta della denominazione. La tenuta è condotta mediante agricoltura biodinamica dal 2003. I rossi sono eleganti e intensi, mentre i bianchi sono ricchi, con sfumature amaricanti e con una bella maturità.

Petra è un rosé originale prodotto dal Domaine Hauvette, una celebre tenuta provenzale. Il viticoltore ha scelto di assemblare la varietà cinsault, predominante, con grenache e syrah, presenti in percentuali uguali. Le uve di questi vitigni del sud della Francia sono state coltivate in regime biodinamico e vinificate in tini ovoidali, contenitori in cemento a forma d’uovo che garantiscono la protezione della materia e della freschezza dei vini. Petra è un vino gastronomico che unisce con vivacità la potenza aromatica e gustativa con il carattere minerale e armonioso. Al naso ritroviamo infatti note di frutti rossi, violetta e caramella, sentori presenti anche al palato. L’insieme è ravvivato da una bella mineralità. Noi di iDealwine lo abbineremmo a pietanze estive come un’insalata di pescanoce, cetriolo, feta e prosciutto crudo o semplicemente a una pizza rustica o a delle lasagne vegetariane. Ricordiamo le sagge parole di Alexis Goujard de La Revue du vin de France: “Pochi altri rosé sprigionano la stessa energia e concentrazione. Dietro sfumature affumicate, un tocco minerale e un frutto vivace, si nasconde un palato schietto, dalla persistente trama minerale che evoca il terroir di ciottoli di provenienza. Con l’invecchiamento, questo rosé esplorerà anche altri universi”.