Il Domaine Modat è di proprietà di Philippe Modat, impiegato parigino di professione e soprattutto grande amante della vigna: durante la sua infanzia i suoi genitori possedevano dei vigneti. In seguito, diventato un grande appassionato di vino, ha cercato di acquisire una tenuta nel Roussillon. Ha così acquistato una proprieta a Cassagnes nel 2007, che oggi si estende su 24 ettari. Vive a cavallo tra Parigi e la sua tenuta ai piedi delle Corbières, dove si reca almeno una settimana al mese, mentre suo padre si occupa della gestione quotidiana della tenuta. Il vigneto è condotto secondo i principi dell'agricoltura biologica fin dall'inizio ed è certificato dal 2014; alcuni ettari sono stati addirittura convertiti alla biodinamica. Una tenuta poco conosciuta, che tuttavia produce un’interessante gamma di vini ben fatti, in uno stile mediterraneo, tutto in finezza, con una bella tessitura e freschezza.

Questo assemblaggio è stato realizzato con uve di carignan, syrah e grenache, che provengono da vigne coltivate su suoili di gneiss. La vendemmia si è svolta a maturità ottimale, con selezionate dei grappoli in vigna. La cuvée è invecchiata per 16 mesi in barrique (nuove al 50%). Il risultato è un vino dalla tessitura vellutata e morbida, con un bouquet autentico e deciso. All’olfatto ritroviamo note di vaniglia e frutti a bacca nera, accompagnate da sentori vegetali e floreali (caratteristici delle vecchie vigne di carignan).
Nel 2007, Philippe Modat fonda questa tenuta in collaborazione con il padre Henri. Il loro vigneto si estende per oltre 19 ettari nel Roussillon. Qui il terroir è prevalentemente composto da gneiss, che conferisce ai vini una finezza aromatica e un’intensità impareggiabile. Le splendide vigne della tenuta (alcune risalenti al 1905) sono gestite in agricoltura biologica e alcune parcelle sono coltivate in biodinamica.