Carignan
Il carignan è uno dei vitigni che hanno segnato il mondo del vino e la sua storia. Una storia fuori dal comune, che comincia in Spagna, nella provincia di Saragozza, dove è conosciuto con il nome di cariñena. Si esprime in modo eccellente sui ripidi pendii scistosi della denominazione DO Cariñena, ma è in Francia che la sua vicenda prende una svolta decisiva. Dopo la crisi della fillossera alla fine del XIX secolo, il carignan viene infatti piantato massicciamente nel Languedoc-Roussillon… con effetti presto negativi! La sua straordinaria produttività gli vale infatti l’appellativo di “pisseur de vigne”, che allude alla scarsa qualità e al vino da poco prezzo che ne derivava. Oggi però il carignan si prende la sua rivincita. Dopo anni di espianti, è tornato in auge, ed è sempre più ricercato dai viticoltori. Si offrono persino incentivi per la sua reintroduzione. Il carignan si riafferma così come un grande vitigno a bacca rossa mediterraneo: il sole e il vento delle denominazioni spagnole, del Languedoc-Roussillon e delle Côtes-du-Rhône donano a questa varietà freschezza e tannini potenti, che si armonizzano perfettamente con i vitigni autoctoni.















































































