Questo territorio, che ha a lungo subito l’influenza della regione di Bordeaux, da qualche anno investe notevoli energie per migliorare sempre di più la qualità dei propri vini. Il clima influenzato dall’Atlantico porta inverni e primavere umidi ed estati e autunni caldi e soleggiati. I vigneti di Cahors, Fronton e Gaillac sono soggetti a una maggiore influenza mediterranea. Le viti piantate sui pendii crescono in terreni di diversa composizione (ritroviamo in questa regione suoli calcarei, alluvionali, argillosi ghiaiosi, ghiaiosi e sabbiosi). Anche l’assortimento varietale è molto diversificato: Abouriou, Arrufiac, Baroque, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Colombard, Mauzac, Chenin Blanc, Chardonnay, Syrah, ecc. Costituita da una grande diversità di denominazioni e di piccole tenute, questa regione produce vini con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Bergerac, Pécharmant, Montravel, Monbazillac.
Côtes Duras, Côtes de Buzet e Côtes du Marmandais.
Côtes du Frontonnais, Gaillac e Cahors.
Madiran, Pacherenc du Vic-Bilh, Côtes de St-Mont e Jurançon.
I migliori Cahors, Madiran e Pécharmant sono vini ricchi e tannici di un rosso intenso e sostenuto. I Bergerac e i Côtes du Frontonnais di buona qualità sono invece leggeri e fruttati. I vini bianchi secchi sono vivi, leggeri e aciduli, mentre i vini dolci, simili ai Sauternes, sono molto ricchi e voluttuosi. Questi vini necessitano in media di un periodo di riposo in cantina compreso tra i tre e i dieci anni.