Il Domaine de Nalys coltiva una cinquantina di ettari a est del borgo di Châteauneuf-du-Pape, situati sui tre grandi terroir dell’area della denominazione. Gli appezzamenti, tutti in zona collinare, costeggiano la strada per Courthézon. Il vecchio proprietario, il dottor Duffays, ha contribuito a promuovere la notorietà dei vini bianchi della denominazione, che rappresentano il 15% della produzione. A fine luglio 2017, la Maison Guigal ha annunciato di aver acquistato il Domaine de Nalys dal gruppo assicurativo Groupama. Situato nella parte meridionale della Valle del Rodano, era di proprietà del gruppo dal 1975. Quest’acquisizione ha permesso alla maison con sede ad Ampuis di stabilirsi definitivamente nella parte meridionale della Valle del Rodano dove fino ad ora aveva esercitato solo un’attività commerciale di acquisto di uve. Il Domaine de Nalys produce circa 300.000 bottiglie l'anno, anche grazie alla collaborazione con una quarantina di conferitori locali. Una dozzina di persone coltivano i tredici vitigni nella tenuta (grenache gris, noir et blanc, syrah, mourvèdre, cinsault, counoise, muscardin, vaccarèse, terret noir, clairette, roussanne, bourboulenc, picardan, piquepoul) secondo i metodi dell'agricoltura sostenibile.

Questo Châteauneuf-du-Pape viene prodotto con uve vendemmiate manualmente, con un’accurata selezione dei grappoli sui tavoli vibranti, una diraspatura totale e una vinificazione in tini di acciaio termoregolati o in tini di legno. La fermentazione dura dagli 11 ai 27 giorni, con un controllo costante della temperatura e con rimontaggi quotidiani. Il vino matura poi per 20 mesi, in parte in vasche di cemento e in parte in legno. All’olfatto è caratterizzato da aromi di frutti rossi impreziositi da note di pepe e olive nere. I tannini sono morbidi e permettono di degustare questo vino anche in gioventù. Si abbina molto bene con costolette di agnello alla griglia con timo.