La tenuta appartiene ad Alain Jaume e ai suoi figli, Sébastien e Christophe. Tutti e tre sono originari di Châteauneuf-du-Pape e portano avanti la tradizione vitivinicola della propria famiglia, cominciata all'inizio del 19° secolo. L'azienda è gestita secondo i principi dell'agricoltura biologica e fa parte di un complesso di 65 ettari. I proprietari possiedono altre due tenute: Grand Veneur a Châteauneuf-du-Pape e Château Mazane a Vacqueyras.

Per realizzare questo Lirac Rouge, la tenuta ha fatto fermentare le uve di grenache, syrah e mourvèdre in vasche di acciaio inox. Il vino viene poi fatto invecchiare per 14 mesi in vasche di cemento (70%) e in botti di rovere (30%). Al calice, si presenta con un bell’aspetto porpora intenso che sprigiona aromi di frutti rossi e neri molto maturi, che ricordano quasi il Kirsch. Il palato ampio e speziato culmina in un finale persistente con note di liquirizia e pepe. Vi consigliamo di lasciare riposare questo vino per qualche anno, e di decantarlo prima della degustazione.