Ci troviamo di fronte ad una delle mitiche tenute del Roussillon. Situato a 20 km da Perpignan, nel mezzo di un’ampia distesa di prati, macchia mediterranea e foreste, il vigneto di 44 ettari gode di una posizione geografica e climatica privilegiata, dove la frescura data dall’altitudine (tra 150 e 300 metri) stempera il calore dei giorni estivi. Inoltre, i luoghi ben preservati e ancora selvaggi offrono un paesaggio magnifico. I terreni di scisto, argilla e marna consentono alle radici di attingere in profondità, il che conferisce ulteriore complessità ai vini. I terroir dominano il mare a est, e le vigne crescono su calcari sedimentari a nord e su terreni di scisto a sud, sovrapposti in strati verticali.
Assolutamente rispettosi del loro ambiente, Gérard Gauby e il figlio Lionel hanno bandito da tempo i trattamenti chimici, a cominciare dai diserbanti e dagli insetticidi, privilegiando miscele “fatte in casa” come gli oli essenziali o il compost. I loro vini puntano ad una ricerca dell’eleganza e della freschezza, e il cammino intrapreso finora sembra condurre in tale direzione.

La cuvée Vieilles Vignes è frutto di un assemblaggio di carignan (35%), syrah (30%), grenache (25%) e mourvèdre (10%) provenienti dall’IGP Côtes Catalanes (Roussillon). Come si evince dal nome, questo vino è prodotto a partire da vecchie vigne con un’età compresa tra 30 e 95 anni a seconda delle parcelle. La tenuta Gauby pratica un’agricoltura biologica (certificata) e biodinamica. Il terroir è composto da calcare sedimentario e scisti. Le rese di questa cuvée sono limitate a 20 ettolitri per ettaro.
Dopo la vendemmia a mano, la vinificazione avviene in modo tradizionale in vasche di acciaio inox e cemento. La macerazione a grappolo intero dura da 2 a 4 settimane. La fermentazione avviene in modo naturale mediante lieviti indigeni. La pressatura è delicata, in funzione ovviamente dell’annata e del terroir. L’invecchiamento in vecchie botti di legno e vasche di cemento dura 18 mesi, dopodiché segue un ulteriore riposo di 5 mesi in bottiglia. Il vino non subisce né collaggio, né filtrazione.
Alla degustazione rivela un bel colore profondo. Il suo naso elegante sprigiona aromi di lampone e nocciolo di ciliegia, insieme a note di cuoio, resina e violetta. Mediamente corposo al palato, si distingue per la ricchezza, la freschezza, gli aromi fruttati e la notevole persistenza. Servitelo a 16-18°C dopo un passaggio in caraffa, oppure conservatelo in cantina fino a 10-15 anni!