Mannochmore fu fondata negli anni ‘60 per rispondere alla crescente richiesta di whisky. Principalmente utilizzata per produrre whisky destinato agli assemblaggi Haig e Dimple, la distilleria è conosciuta oggi dai collezionisti per il suo emblematico whisky di colore nero «Loch Dhu». Quest’ultimo, aspramente criticato al momento della sua uscita a causa del colore innaturale, tornerà in auge qualche tempo più tardi grazie al mercato secondario.

Un single malt dello Speyside distillato dalla Mannochmore (fondata nel 1971) e invecchiato per almeno 10 anni. Il suo colore nero sarebbe dovuto alla maturazione effettuata in barrique molto tostate, che hanno subito un intenso bousinage. Si ipotizza anche un uso eccessivo del colorante (caramello E150), che ieri come oggi, è molto diffuso nell’industria del whisky. Questo distillato, introdotto sul mercato nel 2000, è diventato un vero e proprio oggetto da collezione.