Caricamento

Vini in vendita: E-commerce Beaujolais

| 270 risultati

Le origini della viticoltura nel Beaujolais risalgono all’arrivo nella regione dei Romani ed è stata in seguito sviluppata per opera dei monaci, soprattutto a partire dall’XI secolo. Nel XIV secolo, Philippe le Hardi proibì la coltivazione del gamay nel nord della Borgogna, ai tempi presente soprattutto nelle terre del Beaujolais, che erano le più adatte alle sue esigenze. Oggi il gamay è il vitigno più rappresentativo della regione, accompagnato tra gli altri dallo chardonnay. Il vigneto del Beaujolais si estende attualmente su circa 17.000 ettari.

In passato i vini della regione sono stati spesso considerati troppo semplici e di scarsa qualità, soprattutto a causa della cattiva fama del Beaujolais Nouveau. Oggi i vini del Beaujolais hanno riconquistato il cuore degli appassionati, al punto che la regione è diventata molto alla moda. Questo rinnovato interesse per i vini del Beaujolais si spiega in particolare con il loro stile e inoltre con il tipo di viticoltura e vinificazione praticate - i vini biologici, biodinamici e naturali sono molto numerosi- caratteristiche che li rendono perfettamente in sintonia con il gusto contemporaneo. I differenti Cru della regione, 10 in tutto (Morgon, Fleurie, Moulin-à-Vent, Brouilly, Saint-Amour, ecc.) offrono un’ampia scelta, vini molto morbidi e fruttati (che devono i loro aromi soprattutto alla macerazione carbonica, tecnica di vinificazione specifica del Beaujolais e ampiamente utilizzata nella regione) fino a vini più strutturati e adatti all’invecchiamento. I vini sono classificati in denominazioni regionali e in Village, ma alcuni Cru hanno anche presentato dei dossier per chiedere la classificazione dei lieu-dit come Premier Cru.

La regione è anche interessata dal movimento dei vini naturali, ispirato da alcuni pionieri come Marcel Lapierre, Jean Foillard, Georges Descombes

Beaujolais

Le origini della viticoltura nel Beaujolais risalgono all’arrivo nella regione dei Romani ed è stata in seguito sviluppata per opera dei monaci, soprattutto a partire dall’XI secolo. Nel XIV secolo, Philippe le Hardi proibì la coltivazione del gamay nel nord della Borgogna, ai tempi presente soprattutto nelle terre del Beaujolais, che erano le più adatte alle sue esigenze. Oggi il gamay è il vitigno più rappresentativo della regione, accompagnato tra gli altri dallo chardonnay. Il vigneto del Beaujolais si estende attualmente su circa 17.000 ettari.

In passato i vini della regione sono stati spesso considerati troppo semplici e di scarsa qualità, soprattutto a causa della cattiva fama del Beaujolais Nouveau. Oggi i vini del Beaujolais hanno riconquistato il cuore degli appassionati, al punto che la regione è diventata molto alla moda. Questo rinnovato interesse per i vini del Beaujolais si spiega in particolare con il loro stile e inoltre con il tipo di viticoltura e vinificazione praticate - i vini biologici, biodinamici e naturali sono molto numerosi- caratteristiche che li rendono perfettamente in sintonia con il gusto contemporaneo. I differenti Cru della regione, 10 in tutto (Morgon, Fleurie, Moulin-à-Vent, Brouilly, Saint-Amour, ecc.) offrono un’ampia scelta, vini molto morbidi e fruttati (che devono i loro aromi soprattutto alla macerazione carbonica, tecnica di vinificazione specifica del Beaujolais e ampiamente utilizzata nella regione) fino a vini più strutturati e adatti all’invecchiamento. I vini sono classificati in denominazioni regionali e in Village, ma alcuni Cru hanno anche presentato dei dossier per chiedere la classificazione dei lieu-dit come Premier Cru.

La regione è anche interessata dal movimento dei vini naturali, ispirato da alcuni pionieri come Marcel Lapierre, Jean Foillard, Georges Descombes

Presto disponibile
2023
20
Notifica disponibilità prodotto
2020
20
2021
20
Presto disponibile
Morgon Jean Foillard

Morgon Jean Foillard

2023
A
K
20
Notifica disponibilità prodotto
2020
A
20
2016
20
2022
20
2022
20
H
2023
A
20
H
2022
A
K
20
18 per 6 | - 10%
2020
20
2019
A
K
21
2022
21
2023
21
2023
A
22
2022
A
22
2021
A
K
22
2022
A
K
22
2022
A
K
22
2022
22
2023
22
2024
22
2022
22
2022
K
22
2023
A
22
2023
A
22
2024
A
22
2022
A
K
23
2024
24
2022
A
24
2023
A
K
24
Chiroubles Famille Dutraive

Chiroubles Famille Dutraive

2021
A
K
24
2023
A
K
24
Côte de Brouilly Le Clos Château Thivin

Côte de Brouilly Le Clos Château Thivin

2024
24
2022
24
2022
A
K
24
2022
24
21,60 per 6 | - 10%
2021
A
24
2023
24
2022
24
2023
A
24
21,60 per 6 | - 10%
2020
24
2022
A
24
H
2023
K
24
2024
A
S
24,50
2021
A
K
24,90
2022
A
K
25
2023
A
K
25
2023
A
K
25
2023
25
2021
A
25
2022
K
25
2024
A
25
2024
25
2018
25
2022
25
2022
25
2023
A
25,60
2021
A
26
2020
A
K
26
2020
A
K
26
2023
26
2022
26
2023
A
K
26
2023
A
K
26
2022
A
26
2022
K
26
23,85 per 6 | - 10%
2021
A
K
26,50
2021
A
K
26,50
2024
27
2024
27
2021
K
27
Morgon Côte du Py Jean Foillard

Morgon Côte du Py Jean Foillard

2022
A
K
27
2023
K
27,50
2022
A
K
28
2022
A
K
28
2023
28
2021
A
S
28
2023
28
2023
A
K
29